#AConversationWith CAROLINA SANSONI e LUDOVICA TOFANELLI, founder Talkin Pills

#AConversationWith CAROLINA SANSONI e LUDOVICA TOFANELLI, founder Talkin Pills

Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Carolina Sansoni e Ludovica Tofanelli, founder di Talkin Pills, contenitore online con pillole sul mondo del lavoro tra approfondimenti, interviste e job alert.

Ciao Carolina e Ludovica, vi va di presentarvi ai nostri lettori?

CS: Carolina Sansoni, 30 anni, nata a Roma, Aquario ascendente Ariete. Laureata in Fashion Business alla Marangoni di Londra e Master in International Business tra Londra e New York alla Hult Business School.

LT: Ludovica Tofanelli, romana, 30 anni ancora per poco. Gemelli, ascendente Vergine e aggiungo luna in Bilancia: dicono sia una combo da overthinker... che forse spiega la mia laurea in Filosofia, a cui poi ho aggiunto un Master in Fashion Management al Milano Fashion Institute (consorzio di Bocconi, Politecnico e Cattolica di Milano). 

 

Come vi siete conosciute?

CS: Ci conosciamo da più di 15 anni, tramite un gruppo di amici in comune. Ci siamo avvicinate quando Ludo è venuta a vivere a Londra per un paio di mesi per lavoro.

 

Come è nata l’idea di Talkin Pills?

CS: Durante il lockdown, ho pensato… stanno facendo mille dirette su tutto, perchè non sfruttare questo momento per raccontare le persone, i percorsi di professionisti che fanno lavori in ambiti nuovi e poco conosciuti. Era un momento in cui le persone si sono fermate molto a riflettere, forse per la prima volta, sulla propria vita e anche sul proprio lavoro. Ludo ha impostato tutto lato grafico/social e siamo partite senza aver nessun obiettivo in mente. Le cose sono poi andate bene, ci siamo rese conto del gap sul mercato dei social per quanto riguarda ragazzi giovani/mondo del lavoro e ci siamo lanciate.

 

Quali sono gli aspetti per cui vi completate a vicenda?

CS: Ludo è sicuramente più organizzata, pratica e anche più business oriented. Io tendo a pensare, a volte troppo, fuori dagli schemi.

 

Descrivi l’altra con una parola:

CS: Determinata.

LT: Intuitiva.

 

Qual è stata la sfida più grande che avete dovuto affrontare per partire?

CS: La crescita sul canale. Farlo senza un grande investimento non è stato e non è tuttora facile. E in più metterei anche tutta la parte grafica. Finché Ludo è stata part time sul progetto se ne occupava lei, poi una volta che è tornata a lavorare full time su Molotof abbiamo investito come prima cosa su una figura di questo tipo. È essenziale per chi lavora sui social, e mi sento di dire che non ci si può improvvisare grafici - questa è una lezione che ho sicuramente imparato :D Canva va bene per iniziare, ma poi non basta.

LT: Confermo quello che dice Caro, io non nasco grafica ma quando abbiamo creato Talkin Pills abbiamo messo in gioco un po' tutto il possibile per gestirla "in casa" e creare i contenuti, come si fa nella maggior parte delle start-up. Poi quando ci siamo rese conto del potenziale del progetto, è stata presa la decisione di affidare la parte di content creation a una figura specializzata, Camilla, che oggi è colonna portante di Talkin :)

 

Ci sono mai dei momenti in cui avete la sensazione che le preoccupazioni prendano il sopravvento? Come li superate?

CS: Certo, anche se mi ritengo molto fortunata, il lavoro sta continuando a entrare e stiamo crescendo sempre di più cercando di inserire nuove risorse nel team. Per superare i momenti di sconforto mi fermo, respiro, stacco se posso. Cerco di riallineare le idee il più possibile. Ho imparato con il tempo che quando si affronta un problema con poco lucidità il prezzo si paga a lungo termine. Se invece non ho la possibilità di “allontanarmi” cerco di affidarmi il più possibile al mio team, di cui mi fido ciecamente e di cui vado molto orgogliosa.

LT: Sì, spesso mi trovo nella situazione di sentirmi sopraffatta dai tanti progetti e dall'avere la testa su troppi fronti. Poi mi fermo e penso che quello che facciamo comunque crea valore, non solo per noi ma anche per altre persone. E quindi penso che ne vale la pena.

 

Qual è stato il primo grande traguardo (e come lo avete festeggiato)?

CS: Ti direi la lista di Forbes under 30. Non è un traguardo vero e proprio, lo definirei più un punto di partenza! Festeggiato con una buona bottiglia di vino e un paio di lacrime di gioia :D 

 

Qual è il prossimo obiettivo che vi siete prefissate?

CS & LT: Aprire la nostra piattaforma di formazione…!

 

Senza pensarci: il primo film, il primo libro e la prima canzone che vi vengono in mente.

CS: Interstellar, Novecento di Baricco, Hey Jude dei Beatles.

LT: Mommy di Dolan, Gli indifferenti di Moravia e La descrizione di un attimo di Tiromancino.