#AConversationWith Sole De Angelis, founder Ammano Fiori Studio

#AConversationWith Sole De Angelis, founder Ammano Fiori Studio

Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Sole De Angelis, founder di Ammano Fiori Studio, piccolo place-to-be romano dove si fondono fiori di stagione, oggetti di design e riviste selezionate.

Due righe per presentarti ai lettori 

Ciao sono Maria Sole, sono nata a Roma, ho 29 anni e sono del cancro. 
Ho studiato Economia e Gestione dei beni culturali presso l'Università Cattolica a Milano.

Come è nata la tua passione per i fiori e per le piante?
Sono cresciuta in campagna dove la natura, come una buona amica, mi ha sempre ispirata.

Cosa vuol dire per te “AMMANO”?
AMMANO per me significa casa. È un nome che accomuna me e mio fratello, poiché entrambi usiamo le mani per dar vita alle nostre passioni.

In cosa trovi l’ispirazione quotidiana?
Dalla semplicità data dalle persone, dai colori e da alcuni momenti speciali che mi colpiscono.

Qual è stata la sfida più grande che hai dovuto affrontare per partire?
Direi sicuramente quella di mollare tutta la mia vita che avevo costruito a Milano e iniziarne una nuova a Roma.

Ci sono mai dei momenti in cui hai la sensazione che le preoccupazioni prendano il sopravvento? Come li superi?
Succede quando ci sono degli impegni molto importanti ma poi respiro, mi parlo, e vado avanti. 

Qual è stato il primo grande traguardo (e come lo hai festeggiato)?
Il primo lavoro davvero importante è stato un grande traguardo per me (che festeggiato con una bottiglia di vino...).

Qual è l’aspetto del tuo lavoro che ti piace di più?
L’aspetto creativo! Poter immaginare tutto e poi trovare il modo di realizzarlo.

Qual è il prossimo obiettivo che ti sei prefissata?
Prendermi una bella vacanza :)

3 posti del cuore a Roma
Sicuramente Erno, Galleria Borghese e la Garbatella!

Svelaci il tuo fiore preferito
Forse la Clematis, ma sarebbe riduttivo doverne scegliere uno solo.

Senza pensarci: il primo film, il primo libro e la prima canzone che ti vengono in mente.
Le ali della libertà, L'arte di ascoltare i battiti del cuore di Jan-Philipp Sendker, Mas que nada di Sérgio Mendes.